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Maria Grazia Liguori

> BIOGRAFIA

Dopo essersi diplomata come attrice al Teatro Stabile di L'Aquila e aver conseguito la laurea in lettere (storia del teatro) alla "G. D'Annunzio" di Chieti, si è diplomata come sceneggiatrice presso la Civica Scuola di Cinema, Televisione e Nuovi Media "Luchino Visconti" di Milano.
Ha lavorato come sceneggiatrice televisiva per il programma Digital
Shot
su E-Tv (Sky), ha collaborato con Disney Channel e ha lavorato a Mediaset Italia 1 scrivendo Love Bugs (prima e seconda edizione). Nel 2005 ha iniziato a collaborare con Francesco Calandra e ha lavorato a documentari, scrivendo Severino Di Giovanni: un'intervista con Osvaldo Bayer, La Marcia degli Abbracci, sulle Madri di Plaza de Mayo; Gadjò, un documentario su un laboratorio cinematografico con protagonisti rom. Da quest'ultimo è nato nel 2012 il docu-film La Palestra, di cui ha scritto la sceneggiatura. Nel 2015 ha scritto Pane e asfalto, un documentario sul lavoro dell'attore con un gruppo di senzatetto. Da qui la scrittura de Il SuperMercato, attualmente in preparazione. Nel 2017 ha lavorato alla produzione, scrittura e montaggio del documentario NinivE - Verso le Periferie, un progetto della Fondazione Caritas Onlus Diocesana di Pescara-Penne. Nel 2019 i documentari La dolce vita - una storia di
transumanza
e I Guerrieri del Regno di OEP. Del 2023 La Casa Viola, di cui ha scritto il soggetto e la sceneggiatura. Attualmente sta lavorando al documentario La Prigione, sugli uomini maltrattanti.

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