Il tema principale del film è l'attentato a Palmiro Togliatti, segretario del Partito Comunista Italiano, avvenuto nel luglio 1948. La struttura del cortometraggio si basa sulla visita alla sede del Pci di alcuni comunisti italiani di un piccolo paese del Mezzogiorno: una visita che si presume essere avvenuta proprio il giorno dell'attentato.
Nella prima parte si descrivono le condizioni di vita nel piccolo paese meridionale, cui segue una sintesi della storia del PCI dall'estate del 1944 al 14 luglio 1948, giorno dell'attentato. Vi sono quindi immagini sulle prime manifestazioni a Roma, quando si diffuse la notizia dell'attentato, alternate alla diffusione dell'edizione straordinaria dell'Unità; immagini sullo sciopero generale in diverse città italiane e una dichiarazione di Togliatti, dal letto d'ospedale. Il montaggio ripropone altre riprese nel paese del Sud, dove sono tornati i militanti comunisti e dove vengono commentati il successo dello sciopero e la solidarietà internazionale.
Nella parte finale Togliatti, ormai rimesso, s'intrattiene in un giardino con altri dirigenti del PCI, tra cui Luigi Longo, Pietro Secchia, Edoardo D'Onofrio, quindi gioca una partita a scacchi con Longo.
Il sonoro è costituito da un commento parlato letto dallo speaker, da brani musicali e canzoni politiche.