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DURATA
66 min
ANNO
FULL HD

All'aria stu Gioia

L'uomo vivo

Sinossi

Scicli, piccolo gioiello barocco nel sud della Sicilia, famosa al grande pubblico quale set cinematografico della serie TV Il Commissario Montalbano. Mancano 33 giorni alla domenica di Pasqua e gli abitanti si preparano a celebrare la festa.
โ€œLโ€™Uomo Vivo, il Gioiaโ€: parole che gli sciclitani usano per invocare il Cristo Risorto, un simbolo ormai parte dellโ€™identitร  comunitaria. Si tratta di una statua settencentesca, realizzata dallo scultore Benedetto Civiletti.
Peppe, Franco, Angelo e Claudio sono quattro portatori del Gioia, la cui amicizia รจ nata proprio sotto la โ€œVaraโ€. Possono essere considerati lโ€™emblema dei portatori, cioรจ vite ordinarie e semplici che si incontrano per una passione comune, il Gioia, che ogni giorno รจ lโ€™argomento principale delle loro discussioni.
Peppe lavora il marmo, Franco รจ un rappresentante commerciale, Angelo fa il contadino nellโ€™azienda di famiglia e infine Claudio รจ un camionista che viaggia in tutta lโ€™Italia. Il film segue la loro quotidianitร  circa un mese prima delle festivitร  pasquali, mostrando la preparazione della festa e gli incontri che precedono il grande giorno.
I portatori trasportano a spalla la statua del Cristo Risorto dalla chiesa di Santa Maria La Nova fino alla piazza, facendola oscillare a destra e a sinistra, e ruotandola su se stessa a grande velocitร , incitati dalle urla degli astanti: Giรฒ! Giรฒ! Gioiaaa! รˆ unโ€™esplosione di gioia, un inno scatenato alla Vita, un movimento sfrenato di corpi che si accendono di una vitalitร  quasi primigenia. รˆ simbolicamente una vittoria eroica che lโ€™uomo si รจ preso nei confronti della Morte. รˆ la Rinascita dopo un incontro ravvicinato con il dolore. รˆ un invito a celebrare la Vita.
Stremati, fino a tarda notte conversano tra di loro sotto il peso della statua e sotto gli occhi degli spettatori che addirittura li prendono per matti. Infatti la gente, seppur attratta dallโ€™energica e vivida immagine del Cristo che impugna una bandiera rossa, scappa per paura di esserne travolta. Dopo gli ultimi โ€œgiriโ€ sfrenati, accompagnati dal ritmo dellโ€™instancabile banda di paese, fanno ritorno alla chiesa con i volti segnati dalla fatica, da una grande soddisfazione e allo stesso tempo dalla malinconia: lรฌ, davanti allโ€™ingresso, vivono una forte scissione interiore tra la stanchezza che impone di fermarsi e la voglia di far girare ancora il Gioia per la piazza. Ma, una volta fermatisi, sanno che potranno rivedere la loro statua, il Cristo Risorto, solo tra un anno perchรฉ unโ€™altra Pasqua si รจ conclusa.

Regia: Francesco Di Martino
Casa di produzione: FrameOff
Soggetto, montaggio, fotografia: Francesco Di Martino
Color correction: Corrado Iuvara
Fonica di presa diretta: Valentina Luciano
Post produzione audio: Carmelo Scordia - Cage Studio's
Musiche: Pietro Scardino, Davide Di Rosolini, Andrea Calabrese, Vinicio Capossela
In collaborazione con: Ass. Portatori di Gioia, Comune di Scicli
Con: Ass. Portatori di Gioia, Peppe Zisa, Franco Riccotti La Rocca, Angelo Fiorilla, Claudio Rinzo, Vinicio Capossela
Lingua originale: Italiano
Festival della Comunicazione e del Cinema Archeologico - XII edizione
FrameOff

Produzione

FrameOff

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Francesco Di Martino

Regia

Francesco Di Martino

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