L'orchestra del teatro comunale di Genova e il maestro Maurizio Pollini tengono un concerto in una grossa fabbrica tipografica della città ligure, la Paragon, occupata dalle maestranze: l'iniziativa è documentata dalla macchina da presa.
Il film mette in evidenza l'ambiente della fabbrica dove il concerto ha luogo; l'attenzione e la partecipazione con cui gli spettatori - operai e sindacalisti con le loro famiglie - seguono la manifestazione musicale; il valore promozionale di questo esperimento, sottolineato nelle interviste con i lavoratori e con i musicisti dell'orchestra.
L'iniziativa non rappresenta solo un atto di solidarietà con una lotta operaia: è anche un'indicazione delle capacità di fruire della musica colta da parte delle classi popolari, tradizionalmente escluse dal rapporto con le attività musicali di alto livello.