Un uomo non può tenere un altro uomo nel fango senza restare nel fango con lui.
(Booker T. Washington)
Il documentario, girato nell'area metropolitana di Salonicco nel 2019, racconta l'evoluzione della crisi dei migranti sul territorio Greco attraverso il lavoro di un gruppo informale di volontari e della loro cucina autogestita, che lavora e ha lavorato in vari quartieri di Salonicco. Un doveroso omaggio al lavoro e alla passione di chi ha fatto della propria vita un vero atto di resistenza civile.
Attualmente più di 86.000 migranti sono bloccati in Grecia, senza alcuna possibilità di lasciare il Paese a causa della progressiva chiusura delle frontiere europee. Nonostante anni di grave crisi economica, e una pandemia globale che ha prodotto ulteriori conflitti sociali e politici, c’è ancora chi decide di lottare per aiutare gli ultimi e gli esclusi. L’odio e la paura devono essere fermati, qui e ora.
[Selanik, antico nome turco di Salonicco]