Ribelli, bandite, partigiane... donne protagoniste della guerra di Liberazione in Piemonte e delle successive battaglie per l'affermazione di diritti sociali e civili si raccontano attraverso il linguaggio del teatro.
Con le loro testimonianze tratteggiano un quadro, ricco di sfumature, dei diversi modi in cui le donne hanno contribuito alla lotta al nazifascismo e di quanto questo sia stato deflagrante per le loro vite. Profonde ritrosie a ricordare i ruoli di primo piano rivestiti nella Resistenza o a rievocare il dolore di repressioni subite in ambito lavorativo sono state superate grazie alla presa di coscienza di aver fatto parte di un'unica grande corrente, la cui forza si rialimenta ogni volta in cui queste donne si riuniscono per una nuova replica.
Non stanno recitando: quella che portano sulla scena è la loro vita, sono le lotte che hanno vissuto sulla propria pelle e che hanno generato l'attitudine a non arrendersi nell'affrontare l'esistenza.