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Autore

Silvia Luciani

> BIOGRAFIA

Nel 2005 consegue la laurea in Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo indirizzo Cine-ma all’Università degli Studi di Bologna, discutendo la tesi in Storia e Critica del Cinema. Nel 2007 continua il suo percorso formativo con il Master in Multimedia Content Design, indirizzo Video Post Production alla sede Rai di Firenze. Da novembre 2015 a dicembre 2018 è stata collaboratrice per Il Resto del Carlino. È iscritta dal 2018 all’ODG - Ordine Nazionale dei Giornalisti.
Attualmente è membro del direttivo dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema di Torino e di-rettrice della rivista cinematografica Mondo Niovo 24 fst.
Dal 2013 si occupa di educazione e formazione al linguaggio audiovisivo negli istituti scolastici di ogni ordine e grado, con una particolare attenzione al mondo della scuola dell’infanzia.
Ha realizzato film documentari e cortometraggi di finzione dedicati alle tematiche sociali, come il bullismo, la migrazione, la nuova cittadinanza, la lotta alle discriminazioni e ai diritti umani.
I lavori sono stati riconosciuti con premi di interesse nazionale e sono stati presentati in alcuni festi-val europei. Tra i numerosi lavori realizzati come sceneggiatrice, regista e montatrice, i più significa-tivi sono: il documentario Tutto è qui (2023) sviluppato all’IDS Academy Doc Screenings 2018, vincitore del bando Por Marche FESR 2014-2020 Regione Marche e Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission e del bando Piemonte Doc Film Fund giugno 2020; il film è prodotto da Tekla Films e patrocinato da WWF Italia e Fondazione Chiaravalle Montessori; Il cortometraggio di finzione Farah (2023) realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promossa dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e dal Ministero della Cultura - Direzione Generale Cinema e Audiovisivo (MiC), finalista al Festival del Cinema Sottodiciotto di Torino nel 2023 e al Moscerine Film Fest nel 2024 a Roma. Che cos’è l’amore? (2022) menzione speciale al Festival del Cinema Sottodiciotto di Torino nel 2022 e finalista al Moscerine Film Fest nel 2023; il cortometraggio di finzione Nkiruka, il meglio deve ancora venire (2017) prodotto da Studio Uno e vincitore del premio Mibact “MigrARTI Cinema 2017”. Presentato alla 74esima Mostra del cine-ma di Venezia. Patrocinato dalla Fondazione Marche Cultura e dalla Marche Film Commission. E i cortometraggi di finzione, Quando è primavera (2019), Il mio difetto più grande (2019), Due tri-bù (2020) e i brevi documentari sociali, Non uccidere i miei sogni (2018), Hunger for bees (2017), Ride (2019), Il Salto (2019) e Pinocchio (2020).

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