Cizre, estremo sud-est della Turchia. Il 4 Settembre 2015 un provvedimento del governatore di Sirnak dichiara lo stato di emergenza, un coprifuoco di 24 ore su 24 viene imposto a tutta la popolazione. Nessuno può uscire di casa, l'ospedale viene chiuso così come tutte le attività commerciali. Non c'è acqua ne corrente elettrica, i cellulari non funzionano, Cizre è isolata dal Mondo.
Comincia l'assedio. La cronaca di quanto accaduto nei 9 giorni di coprifuoco raccontata direttamente dagli abitanti di Cizre. Un viaggio per le strade dei quartieri dove si sono consumate gravissime violazioni dei diritti umani nell'attacco lanciato dall'esercito Turco contro uomini, donne e bambini che ha provocato 28 morti ed oltre 100 feriti.