A Saluggia (VC), è conservata la maggior parte delle scorie prodotte dalla stagione nucleare italiana. In un’area più volte alluvionata, a ridosso del fiume Po e attraversata dalla falda che alimenta il più grande acquedotto del Piemonte. In caso di incidente verrebbero messe a rischio le risorse idriche dell’intera Pianura Padana.