Tratto da una storia vera, e tradotto per la prima volta in italiano, Tra me e te il mare è il romanzo di un amore difficile in tempi difficili.
Ne sono protagonisti Rachel Bluwstein – una delle più importanti poetesse israeliane – e Michael Bernstein. Entrambi ebrei russi, si incontrano nel 1913 a Tolosa dove lei, che proviene dalla Palestina ed è stata tra i pionieri dei primi kibbutz sorti sulle rive del lago di Tiberiade, studia agronomia mentre lui studia ingegneria elettrotecnica. Sono due creature profondamente diverse, accomunate da un’acuta sensibilità, e si innamorano. Ma con l’avvio della Prima guerra mondiale e le grandi trasformazioni della Rivoluzione russa, la loro storia d’amore, le loro vite, i loro ideali, la singolare ‘intimità a distanza’ che li lega finiscono travolti dalla Storia. Seguire i loro destini, ricostruiti da Nurith Gertz a partire dalla traccia che ne rimane, ventinove lettere scritte da Michael, è compiere un viaggio nel labirinto delle passioni dell’anima e delle delusioni storiche del Novecento.