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Laura Tangherlini

> BIOGRAFIA

Giornalista e conduttrice di Rainews24, muove i primi passi nel mondo del giornalismo nel 1998 presso la redazione di Ancona de Il Resto del Carlino, ottenendo presto il tesserino da giornalista pubblicista. Ha conseguito la maturità classica a Jesi e quindi una laurea in Scienze della comunicazione presso l'Università La Sapienza di Roma. In seguito si è specializzata presso la scuola SGRT di Perugia, per poi essere assunta ad Enel TV. Iscritta come professionista all'Ordine dei Giornalisti del Lazio dal 13 marzo 2007, è stata assunta in Rai, venendo assegnata alla redazione del canale all-news RaiNews24, dove, inizialmente, è stata inviata al Parlamento per il programma di politica “Il Transatlantico”. Dal 2008 conduce i notiziari del canale all news Rai di cui è uno dei principali volti ed è membro della redazione Esteri per la quale, oltre a realizzare servizi e contributi per le edizioni del telegiornale, assume il ruolo di inviata per la realizzazione di reportage o per la copertura di fatti di attualità (in Thailandia per i baby calciatori rimasti intrappolati nella grotta, in Grecia per gli incendi, in Messico per la carovana di migranti dall'Honduras, e in precedenza vari viaggi in Libano e Giordania per i profughi siriani, in Kenya per i campi profughi, in Romania per manifestazioni di protesta, in Svezia per intervistare Greta Thunberg ed altri ancora). Studiosa di lingua e cultura araba, nel suo lavoro si è più volte occupata della situazione nel Medio Oriente; essendo appassionata di Siria (dove aveva soggiornato per qualche mese nel 2009 per motivi di studio della lingua) ha scritto finora quattro libri dedicati alle conseguenze soprattutto umanitarie del conflitto siriano: “Siria in fuga” nel 2013 (premio Fiuggi Storia come miglior Opera Prima) e “Libano nel baratro della crisi siriana” nel 2014, coautore Matteo Bressan (premio Cerruglio 2015 come miglior saggio). Nel 2018 è uscito sul medesimo tema il terzo libro, con allegato un reportage video, dal titolo "Matrimonio siriano" (www.matrimoniosiriano.com) parte di un progetto benefico per i siriani ideato dalla stessa Tangherlini che ha organizzato le sue nozze in chiave completamente benefica per e con gli orfani siriani. Nel 2019 è uscito l'ideale seguito, "Matrimonio siriano, un nuovo viaggio", corredato di illustrazioni e ambientato tra i campi profughi siriani in Giordania, ancora a scopo benefico. Entrambi i volumi e il reportage video, come pure l'impegno giornalistico e umanitario della Tangherlini in questi anni, hanno ottenuto numerosi riconoscimenti.

- Pericle d'oro internazionale 2014 per il giornalismo
- Premio Enzo Biagi 2015 per il giornalismo di qualità[3];
- Premio Montale fuori di casa (sez. Mediterraneo) 2018 per il suo lavoro di giornalista e per il suo impegno a favore del popolo siriano e per il libro "Matrimonio siriano";
- Premio per il giornalismo di inchiesta Javier Valdez 2018 per il libro "Matrimonio siriano";
- Premio Internazionale Universum donna 2018 sezione GIornalismo per il suo lavoro di giornalista e per il suo impegno a favore del popolo siriano e per il libro "Matrimonio siriano";
- Nominata Ambasciatrice di Pace dalla International University of Peace da ottobre 2018;
- Premio Caravella per l'impegno civile e la solidarietà al Festival Giornalisti del Mediterraneo 2018;
- Riconoscimento speciale al Premio Cerruglio (Concorso Letterario Nazionale di Saggistica) 2018 per il libro "Matrimonio Siriano";
- Best Documentary short (miglior documentario breve) allo statunitense CARE awards film festival per il documentario "Matrimonio siriano";
- Exceptional merit awards (social issues) allo statunitense DOCS WITHOUT BORDERS FILM FESTIVAL per il documentario "Matrimonio siriano";
- Exceptional merit awards (revolution and reform) allo statunitense DOCS WITHOUT BORDERS FILM FESTIVAL per il documentario "Matrimonio siriano";
- Exceptional merit award (human spirit) allo statunitense DOCS WITHOUT BORDERS FILM FESTIVAL per il documentario "Matrimonio siriano";
- Exceptional merit award (docudrama feature) allo statunitense DOCS WITHOUT BORDERS FILM FESTIVAL per il documentario "Matrimonio siriano";
- Menzione di merito al FOGGIA INTERNATIONAL FILM FESTIVAL (Motivazione: per aver mostrato l'orrore della guerra attraverso gli occhi dei superstiti, dei bambini, dei più innocenti tra gli innocenti) per il documentario "Matrimonio siriano".
- Premio Etnabook 2019 per il libro "Matrimonio siriano, un nuovo viaggio"

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