La storica fabbrica di calze Omsa di Faenza chiude dopo 50 anni per delocalizzare in Serbia, licenziando 350 persone, quasi tutte donne. Un gruppo di queste operaie in cassa integrazione ha deciso di raccontare la propria storia di rabbia e delusione attraverso il teatro di strada, una battaglia originale che ha aiutato a far conoscere la vertenza Omsa a livello nazionale e ha permesso a queste donne tenaci di farsi ascoltare.