Il filo conduttore di un antico testo Buddhista. Parole dure sulla fugacità del tutto e sul dolore che inevitabilmente incontreremo nella nostra via. Da questo percorso nascono considerazioni sulla vita e la morte, vicende personali ed esistenziali. Un mistero che ci troviamo a condividere restituito in chiave poetica dagli occhi di cinque protagonisti.
Prendono vita le singolarità di alcuni tra i più importanti maestri Buddhisti italiani; non un percorso esotico, piuttosto un tracciato di parole familiari, domande, ricerche che ognuno di noi sentirà come vicine e presenti. Perché si sono avvicinati al Buddhismo e che soluzioni hanno trovato in questo affascinante e misterioso pensiero orientale? Dalla voce dei maestri l’eco di una spinta ancestrale che accompagna l’uomo di ogni tempo fuori da ogni confine e nazionalità.