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La versione di Jean

Sinossi

Per quindici anni, alla periferia Nord di Torino, è esistito il campo rom di Lungo Stura Lazio, il cosiddetto Platz. Era una delle baraccopoli più grandi d'Europa. I suoi abitanti erano persone povere, rom e non rom, etichettate unicamente tramite la linea del "colore" come rom, in primo luogo dalle istituzioni.
La versione di Jean è la storia di un uomo che con il suo cellulare filma e registra diversi momenti di vita quotidiana del campo, fino alla sua totale distruzione. Ora, nel grande spazio rimasto vuoto dopo lo sgombero, riaffiorano i suoi ricordi.

Note di regia

Questo film parla principalmente con immagini girate dagli abitanti del campo. Un punto di vista per una volta dall'interno. È il racconto di un tempo, di vita spesa in uno spazio passato da luogo sovrappopolato a luogo deserto e straniante. Proporre questa versione dei fatti per noi non significa costruire una versione più veritiera o più credibile, ma indagare delle voci e degli sguardi finora mai presi in considerazione. Jean è la guida di questo film, in tutti sensi; ha vissuto all'interno del campo e ne conosce le storie e gli angoli più nascosti.

(M. Cencetti, J. Diaconescu, S. Iannitto)

Regia: Manuela Cencetti, Jean Diaconescu, Stella Iannitto
Sceneggiatura: Manuela Cencetti, Jean Diaconescu, Stella Iannitto
Produttrice esecutiva: Stella Iannitto
Montaggio: Elena Cappanera
Musica: Marian Ceaunica
Suono: Marco Colocci
Cast: Jean Diaconescu e gli abitanti della baraccopoli di Lungo Stura Lazio
Produzione: Associazione i313 con il sostegno di 105 co-produttori
Lingua originale: Italiano
Torino Film Festival 2020 – Selezione ufficiale Italiana.Doc
Manuela Cencetti

Regia

Manuela Cencetti

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Jean Diaconescu

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Stella Iannitto

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