1 milione e 200.000 sono i siriani registrati ufficialmente in Libano come rifugiati. Quelli che scappano dalla guerra sono molti di più. Il Libano, che conta 4,5 milioni di abitanti, ha la più alta concentrazione di rifugiati al mondo. Un mare di persone in attesa di poter tornare a casa una volta che la guerra sarà finita. Una speranza che, dopo quasi cinque anni di crisi, comincia a vacillare. Si sopravvive grazie agli aiuti internazionali e agli sforzi delle singole municipalità. Nel Nord Beeka, area rurale ai confini con la Siria, la situazione è resa ancor più drammatica dalla distanza del governo centrale e dalla scarsità delle risorse. Il documentario racconta le storie di chi è stato costretto ad abbandonare la propria terra e delle comunità libanesi di accoglienza, che ora faticano a sostenere il peso di un numero così elevato di rifugiati.
Syrian Edge fa parte di una campagna di sensibilizzazione realizzata da GVC nell’ambito degli interventi a sostegno dei rifugiati siriani e della popolazione libanese, finanziati dalla Commissione Europea.