In un recinto di lamiera quattrocento Rom vivono al centro di un’area divenuta simbolo del disastro ambientale in Campania. Un campo provvisorio costruito dal Comune di Giugliano e costato circa 400mila euro. Tre centimetri di ghiaia e asfalto per separare un insediamento umano da terreni in cui negli anni è stata sversata ogni sorta di rifiuti.