Il regista Spartaco Capozzi incontra Maria Concetta Cassarà, un’anziana signora di origini siciliane, che vive in un quartiere popolare di Bologna in profonda trasformazione e che ha iniziato a dipingere per gioco solo dopo i sessant'anni. Quando il figlio clochard incomincia a vendere le sue opere per le vie del centro si aprono le porte per una mostra in Germania.
Dopo aver instaurato un'amicizia con l'artista, Spartaco rimane solo nel suo appartamento quasi vuoto, dove inizia a raccogliere i ricordi, riportandola in vita. E di sera, il miracolo si ripete: Maria Concetta, seduta al suo tavolo, torna a dipingere.